Spesso mi chiedono cosa provo quando dipingo. E’ difficile da spiegare ma ci voglio provare.. perciò, accendi la radio e aumenta il volume su una canzone che ami. Fai l’amore perdendoti in tutte le sue forti emozioni, per poi sfinito, lasciati cadere su un letto sfatto, con un gran sorriso in pieno volto, l’anima colma di gioia e la mente che vaga.
Maria Suppa.

Opera appartenente alla Collezione Privata ex APT di RC che attualmente è ospitata dal Palazzo della Cultura della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

olio e gesso su tela – cm 40 x 50 – 2013
creato solo con l’uso delle mani – video
https://www.youtube.com/watch?v=UhVwujzB1Wk&t=6s
Frida Kahlo in mostra a Torino. Era il 2013. Assieme a Fausto vivevo momenti intensi ammirando quelle sue opere con lui che cercava di trattenermi dal quasi toccare e respirare l’odore di quelle tele. Ho sempre amato Frida come artista ma anche per la sua forte personalità. Una guerriera che fondeva il suo stile con dolci pennellate in scene spesso cruenti e dannatamente vere. Quel giorno il suo ultimo quadro e quelle sue frasi che mi colpirono ancor di più: “Attendo con gioia la mia dipartita e spero di non tornare mai più.” Tornai a casa colma di emozioni incontrollabili. Avrei voluto abbracciarla forte, proteggerla, rassicurarla. Presi una tela e vergine e senza l’uso dei pennelli inizia a creare il suo viso per non dimenticarlo mai più. Misi accanto a me una telecamera. Quel momento era solo nostro. Era da rivedere. Lo feci più volte gli anni a seguire.. rivedere quel video mi fa rivivere quel giorno con tutto l’amore che avevo dentro e accanto a me!

olio su tela – cm 50×70 – 2024
Ho dipinto quest’opera travolta, in un attimo, dall’esigenza di liberarmi da quell’abbraccio soffocante che riempie il mio profondo.
Non so mai ciò che sta per nascere ma so quali emozioni travolgono il mio essere.
È la voglia di cambiamento in una società che invece di aiutarci a farlo, respinge questo desiderio profondo che è il volere di tanti.. di tutti.
La voglia di libertà e di colori, di risate e luci, di baci e abbracci e corse su prati verdi e fioriti con il vento che accarezza i volti sereni e fa volare in aria capelli e foulard leggeri.
Ognuno di noi un percorso da dover affrontare con i propri limiti, sofferenze, gioie e disgrazie.. ognuno a disegnare il proprio mondo quando quello in cui vive non è più abitabile, non si può più gestire.
Basterebbe poco comunque a disegnare una quotidianità più allegra e accettabile.. la comprensione, l’amore e il rispetto verso ogni essere vivente e verso la vita stessa, sono elementi fondamentali e gratuiti che potremmo conservare in borsetta e usare all’occorrenza.
Ogni tragedia è prima di tutto un errore.
Ogni lacrima, il racconto di un pezzo di vita.
Ogni singolo sguardo, un mondo da esplorare.
Ogni mattone, un traguardo da raggiungere e da non far cadere come torre disfatta che si riduce in polvere e cenere.
Maria Suppa

INTESA
olio su tela – cm 40×50 – anno 2003
quadro solidale donato all’associazione Onlus Lievito Nella Farina

CONSAPEVOLEZZA A SPRAZZI
olio su tela – cm 100×70 – 2023
Ci sono opere che hanno una missione.. levare il buio che domina il mio profondo donando a esso un pizzico di luce e di pace. ” Il segreto della vita è morire prima di essere morti e scoprire così che non c’è morte!” Lessi questa frase in un libro di Eckhart Tolle e la sento così vera, così mia! Dipingo e cerco di liberare la mia mente offrendo leggerezza alla mia anima e al mio essere. Tutti i veri artisti creano a partire dalla quiete interiore e per trovarla basta chiudermi in me stessa, in uno studio che parla di anime, di occhi che mi guardano e di musica e parole che aleggiano nell’aria..in questa nota armonica mi perdo per poi ritrovarmi. Sono qui! Sempre Tolle dice che ” a prescindere da cosa racchiuda il presente, accettalo come se lo avessi scelto. Collabora sempre, non agire contro di esso. Fattelo amico e alleato ma non nemico.” Parole che sembrano assurdità ma sono armi che ci difendono dal dolore e dalla pazzia, da ciò che succede continuamente e che non possiamo cambiare. Tutto ciò è questo dipinto! Il Presente! Il solo Tempo che possiamo vivere realmente!

LUCE DALLE TENEBRE
olio su tela – cm 50×70 – 2023
Presi un sorso di vita / Vi dirò quanto l’ho pagato / esattamente un’esistenza / il prezzo di mercato dicevano / Mi pesarono, granello per granello / bilanciarono fibra con fibra / poi mi porsero il valore del mio essere / Un singolo grammo di cielo. Emily Dickinson

SENZA TITOLO
olio su tela – cm 100×70 – 2023

ALTERAZIONE DELLA REALTA’
olio su tela – cm 40×50 – 2022
Non abbiamo nessun potere di controllo sulla realtà e sulle avversità. Tutto ciò ci regala emozioni disturbanti che agiscono come lenti deformanti sulla nostra realtà e ci portano a confondere l’apparenza delle cose con la loro realtà. Attraverso la piena coscienza bisognerebbe vedere le cose come sono in quello stesso momento e unire mente e cuore per cercare riparo nell’accettazione. Non è semplice e non sarà mai facile.. sarà sempre un destino avversario, quasi sempre avverso, da dover affrontare.

olio e gesso su tela – cm 70×100 – 2022
Non c’è bisogno di correre. Non importa cosa succede intorno a te. Mantieni un passo pacato che ti permetta di rimanere in sintonia con la brezza gentile della meditazione, e appena te ne dimentichi, ritorna in quello spazio, semplicemente e senza sentirti in colpa. Sii la quiete nella tempesta. – Osho

olio su tela – cm 50×70 – 2022
14 febbraio 2022
L’ Amore.. oltre.
È ciò che ho provato oggi nel dipingere quest’opera.
Un sentimento che va oltre l’amore, oltre ogni confine, oltre la distanza che può separare, oltre il destino che divide.
San Valentino è la giornata dell’amore.. amore verso un padre, una madre, un cane, un amico o verso un perfetto sconosciuto.
Amore è amare la vita in generale.. ogni singolo sprazzo ed elemento che la compone.
Amore è rispetto reciproco, è sostegno, è volontà di stare con l’altro e di viverlo nel profondo.
Amore è stare bene e amarsi.. amando chi ti sta attorno.
Amore è nutrimento e medicina per l’anima! .. è perdonare chi ha rapito la tua e non te la vuole più ridare.
Buon Amore mondo! ❤️

olio su tela – cm 50×50 – 2021
” A volte abbraccio la vita senza riconoscerne il valore. So che c’è e non per mia volontà. La vedo come sorella maggiore che guida nell’aldilà, e nelle mie possibilità, la posso solo assecondare e affrontare con le sue avversità. Ho dipinto i pilastri di questa mia esistenza, le attese, il tempo che passa e che svanisce come la giovinezza sulla pelle. Ho evidenziato le gioie e i dolori, i gradini saliti e poi scesi.. di scale ripide e spinose. Ho progettato su tela quel disegno del quale non conosco il futuro; disegno divino che è vita e respiro. Un progetto che riguarda tutti noi e il mondo intero. Un destino, se così lo vogliamo chiamare, che è scuola e insegnamento per le nostre anime, assetate di amore ed eternità.”

olio su tela
cm 40×50 – 2021
Siamo Tutto e non lo sappiamo. Siamo carne e anima dell’altro, quando l’amore vero incontriamo. Siamo notte e giorno, gioia e dolore, siamo gocce di lacrime dolci e di lacrime amare.. Siamo la vita eterna fatta di anima e sospiro.. Siamo lo stesso eterno cammino, anche quando la fine decide che avrebbe dovuto essere il contrario.
E da allora sono perché tu sei. E da allora sei, sono e siamo. E per Amore sarò, sarai, saremo.
Pablo Neruda

olio su tela – cm 70×100 – 2020
ANONIMO IMPERFETTO, perché non ci può essere una definizione soddisfacente al mondo, per definire un dolore indicibile come la perdita del grande amore… e la resilienza nel continuare.
Opera attualmente esposta presso PassepARTout Unconventional Gallery Milano

olio su tela – cm 80 x 120 – 2011
copertina del libro
IO E BERSCA di Maria Suppa
Viviamo in un’ era dove l’aspetto fisico conta più di quello interiore… apparire è la prima essenza. Le sfaccettature dell’anima e il suo profondo sono nascoste per non essere ferite e danneggiate. Le sfumature dei vari sentimenti che ci compongono, sono messe da parte, per indossare maschere più severe e piacenti. La resilienza e la consapevolezza, medicine per l’anima, che cerca di resistere e continuare in un mondo malato di protagonismo e individualismo. ” Essere o non essere… questo è il dilemma” Shakespeare.
Opera attualmente esposta presso PassepARTout Unconventional Gallery Milano

olio su cartone telato – cm 50x 70 – 2020
Un essere invisibile e sconosciuto, COVID-19, che se la ride mentre il mondo è segregato tra le sbarre del proprio vissuto. Per colpa delle sue manie di protagonismo, ogni atto d’ amore è vietato e condannato. Si ama a distanza e in assoluta solitudine. Si ama comunque e incondizionatamente.

olio su tela – cm 50 x 100 – 2017
Quando il dolore lascia crepe profonde sulla pelle e sul cuore, mentre l’anima continua a lottare, in una vita che non le appartiene più.

olio su tela – cm 60 x 60 – 2017
copertina del libro LE MIE ALI SPEZZATE di Maria Suppa
ALI SPEZZATE rappresenta la forte unione che unisce Maria e Faustino, sin dal primo loro incontro. Anche oggi, nonostante il destino abbia loro spezzato le ali, facendoli vivere separati e in mondi diversi, il loro amore continua a esistere e coesistere nelle loro anime.

olio su tela – cm 70 x 100 – 2012
Era notte fonda quando mi svegliai e la mia insonnia mi costrinse a viaggiare con la mente. Dalì, amato genio pittore, mi apparve nel nulla assieme ai suoi orologi. Pensai di realizzare un’opera utilizzando il suo stesso gioco, che inconsciamente usavo da bambina.. appesi il suo volto a un ramoscello e assieme a lui i suoi orologi molli, come fossero pezze ad asciugare al sole.

olio su tela – cm 60 x 80 – 2009
pubblicato sulla rivista Boè maggio/giugno 2010
Anomalie rappresenta l’ignoto che vive dentro le nostre anime. Siamo fatti di carne e di ossa che si possono toccare e vedere ma ciò che vive nel nostro profondo è difficile da mostrare. Ho pensato di farlo leggermente percepire, alle menti di chi vuol vedere, scomponendo gli elementi che ci rappresentano e con i quali diamo un’immagine al nostro essere. Piedi, mani, labbra, occhi e seni, che lasciano le loro solite postazioni per lasciarsi andare come fanno le emozioni, che si abbandonano nel vuoto del mistero, senza guide e senza prospettive.

olio su tela – cm 70 x 100 – 2009
Esporre sinceramente i propri sentimenti, o vulnerabilità agli altri. Aprire il proprio cuore mettendosi a nudo e con l’anima senza riparo. Anime che si uniscono per sempre o solo per un attimo. Anime che si raccontano, che si studiano e si guardano. Anime che riescono a vedere nell’altra la stessa dimensione, fragilità e appartenenza. Anime senza terra, né speranza. Anime di ogni colore e posizione. Anime mai più sole.

olio su cartone telato – cm 25 x 35 – 2004
logo design di FACE OFF hair stylist Milano

olio su tela – cm 50 x 100 – 2010
Il mio interiore. La mia essenza. Esplorazione profonda e personale di me stessa, dei miei pensieri, emozioni, delle mie esperienze di vita e aspirazioni. La mia immagine dipinta su tela in una forma astratta e colorata assieme a mani, piedi, labbra, fiori, occhi e tutti gli elementi che rappresentano la mia persona, la mia anima.. il mio vivere e sentire, volere.

olio su tela – cm 40 x 50 – 2005

olio su tela – cm 40 x 50 – 2010

olio su tela – cm 100 x 70 – 2009

olio su tela – cm 40 x 60 – 2004

olio su tela – cm 70 x 100 – 2005
FOTOGRAFIA è una delle opere alle quali ho dato vita che amo di più. Non rappresenta soltanto la nascita di una famiglia e di una nuova vita, ma vuole descrivere l’amore verso l’essere, verso il prossimo, vero l’Io. L’amore alla base di tutto ma che non sempre sappiamo percepire e apprezzare e che rendiamo sentimento scontato, dovuto, per un diritto che solo noi abbiamo deciso. Amore è gioia, connessione, comprensione e sostegno reciproco. È un’esperienza universale che arricchisce la nostra vita e ci rende più completi come individui. L’amore è un sentimento profondo e complesso. Un pezzo della nostra anima non ancora ben descritto.

olio su tela – cm 40 x 50 – 2009

olio su tela – cm 50 x 70 – 2008

olio su tela – cm 40 x 60 – 2018

olio su tela – cm 30 x 30 – 2017
quadro solidale donato
all’Associazione Faustino Pugliese

olio su tela – cm 40 x 60 – 2018
quadro solidale donato
all’ Associazione Faustino Pugliese

olio su tela – cm 40 x 80 – 2007
opera pubblicata nell’ annuario AVANGUARDIE ARTISTICHE 2011

olio su tela – cm 50x 100 – 2010
opera pubblicata su BOE’ 2010
Icona dell’angoscia e dell’ansia esistenziale nell’arte moderna l’opera di Edvard Munch.. ironica, umile, leggera la mia. IL MIO URLO sdrammatizza ciò che Munch ha voluto descrivere sulle sue tele.. l’ansia e l’orrore, il panico totale.

olio su tela – cm 40 x 50 – 2005
L’incontro è la forma iniziale e più eccitante di un rapporto tra la gente. Un incontro implica una forma di comunicazione o interazione tra le persone coinvolte. Unisce le anime. Apre le menti insegnando attraverso le storie e le conoscenze dell’altro. Avvicina i cuori attraverso il calore di abbracci e baci. Un incontro è l’inizio di una storia d’amore tra un bicchiere di vino e l’ascolto di una bella canzone. Un incontro può allontanare le anime che non riescono più a starci vicino o essere un amico pacificatore.

olio su tela – cm 60 x 80 – 2010

olio su tela – cm 40 x 50 – 2005
Ho dipinto LUNA pensando all’amore, alla timidezza, alla paura nel dichiararlo e al battito incontrollato del proprio cuore quando lo si sta provando. LUNA che si volta per la vergogna dopo aver mostrato il lato suo più debole e bello. Anima dolce che regala un fiore a un amore che non ricambia la stessa attenzione. Da perdere non c’è proprio nulla quando si è stati sinceri e coraggiosi nel dichiarare i propri sentimenti e le proprie emozioni.
Tu che la stai ammirando hai ricordi di un momento simile vissuto nel tuo cammino passato? Non arrossire se questo è avvenuto. Gioisci perché in ogni caso sei stata un’anima che ha vissuto l’amore e l’ha dimostrato.

olio e catene su tela – cm 50 x 100 – 2009
Le mie prigioni.. Silvio Pellico nel 1832 le ha scritte, io le ho dipinte.

olio su tela – cm 70 x 100 – 2009
pubblicato nel catalogo delle quotazioni 2010/11 casa Editrice Alba

olio su tela – cm 50 x 70 – 2009

olio su tela – cm 100 x 70 – 2012
Sognavo di essere come la mia insegnante delle elementari, bella e indipendente. Arrivava a scuola con la sua 127 verde e la sigaretta in bocca, rossetto rosso e mascara sulle ciglia. Le unghie sempre lunghe e ben curate. Il suo sorriso un invito gentile quando in classe non ci volevo entrare. Sognavo di scrivere dei libri, di dipingere e fare mostre, di avere una casa al mare con un cane, un marito e una chitarra da suonare. Sognavo due figli, Teo il maschio e Andrea la femminuccia. Un nome maschile per renderla più sicura e forte agli occhi di chi l’avrebbe magari voluta debole e sottomessa, come spesso capita in un mondo odierno che tende a essere troppo maschilista. Sognavo e a volte sogno ancora.. un mondo più sicuro, senza guerre e malattie dove bambini e animali possano giocare assieme nei cortili senza bombe che piovano dall’alto o flebo e aghi ficcati in un braccio.

olio su tela – cm 60×80 – 2021
Stati d’animo. Ricordi. Emozioni. Foto che guardi con mani tremanti e le lacrime agli occhi. Immagini di Amori perduti, di sapori e odori che non saranno mai più vissuti. Momenti preziosi che conservi nei cassetti della mente, che resteranno aperti per sempre. Sprazzi di esistenza che non potrai più toccare ma che, attraverso il tuo cuore, continueranno a rivivere e assaporare ogni singola reazione che la tua anima ha saputo assorbire.

olio su tela – cm 50 x 60 – 2012

olio su tela – cm 50 x 70 – 2009
Vanitas vanitatum et omnia vanitas. Vanità delle vanità, ogni cosa è vanità. Nel ‘600 la Vanitas indicava la natura morta in cui apparivano simboli della caducità della vita umana, con teschi, candele spente e fiori recisi. Vanitas di Maria Suppa si prende gioco della morte e di ciò che rappresenta, trasformando la temuta signora in una simpatica figura.

olio, gesso, acrilico e legno su tela – cm 96 x 150 – 2016

olio su tela – 50 x 100 – 2009

olio su tela – cm 50 x 100 – 2009

olio su tela – cm 50 x 60 – 2012
La musica, come la pittura, è un linguaggio universale che può evocare emozioni, connettere le persone e trasmettere messaggi potenti. Quando dipingo è di fondamentale importanza per me ascoltare musica. Le due forme artistiche si fondono tra loro e spingono le mie mani ad agire con pennellate diverse sulle tele, seguendo gli ordini di mente e cuore che durante questo processo sono staccate da me. Dialogano con la mia mente ma io sono altrove. Ritorno in scena a opera conclusa e viaggiando sulle note della musica che in quel momento invade la stanza, prendo coscienza di ciò che ho creato, ringraziando il cielo per il bellissimo momento vissuto.

olio su tela, cm 50 x 70 – 2011
“Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?” William Shakespeare

olio su tela – cm 50 x 100 – 2010

olio su tela – cm 70 x 100 – 2011

olio su cartone telato – cm 60 x 80 – 2004

olio su tela – cm 100 x 70 – 2007

olio e gesso su cartone telato
cm 50×70 – 2020